La Mandorlaia

(Noto) – Ci innamoriamo solo dal nome, ci innamoriamo perdutamente di questa villa immersa tra mandorli e ulivi a pochi chilometri da Noto.
Era un palmento poi una piccola scuola. La prima volta che l’ho vista ho percepito energia positiva, armonia, pace anche se ormai era un rudere. Poi è tornata bella, bianca ed accogliente. Ho cercato di mantenere intatto il passato di semplice palmento (edificio in Sicilia dove si trasforma l’uva in vino).
Sono partita da due colori il bianco e il nero inusuali per me.
Ho mantenuto il vecchio forno con il piccolo lavandino, le panche in muratura ed il trave dove era appoggiato il piccolo soppalco dove una volta dormivano.
Anche le vasche dove pigiavano l’uva sono diventate la base di una cucina in muratura. Due entrate opposte legano due parti del giardino e creano un cannocchiale passante attraverso la zona giorno della casa. Il giardino è rinato con armonia e piante mediterranee.
L’ultimo intervento, la piscina lunga e stretta a sfioro dove bevono le rondini e si vedono dei tramonti indimenticabili. Una casa amata e raggiunta dai proprietari per le vacanze dall’Inghilterra e dagli Stati Uniti, stregati dalla meraviglia della Sicilia.

ristrutturazione villa